Giornata del Fiocchetto Lilla
Oggi 15 Marzo è la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, giorno dedicato alla lotta contro i Disturbi del Comportamento Alimentare.
In Italia, più di 3 milioni di italiani soffrono di un Disturbo del Comportamento Alimentare (DCA).
I DCA sono patologie caratterizzate da un’alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per il peso e le forme del corpo.
Oltre il cibo, il peso e il corpo
I disturbi alimentari sono malattie mentali che sottintendono un disagio più profondo.
Il corpo non ci racconta tutto di una persona e per questo è importante concentrarsi su tutto quello che non vediamo: la sua storia, le sue emozioni, ciò che ha vissuto…
Ciò che non vediamo dei DCA
Non tutt* quell* che soffrono di un disturbo alimentare sono:
- giovani
- ragazze/donne
- caucasiche
- benestanti
- cisgender
- sottopeso
La maggior parte di coloro che soffrono di disturbi alimentari NON mostrano alcuna caratteristica stereotipata.
I disturbi alimentari non hanno un’unica forma, non è necessario che siano visibili per esistere e procurare sofferenza.
Statistiche sui disturbi alimentari
Sebbene il 70% dei casi sia rappresentato da adolescenti e il 20% da giovani di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, i disturbi alimentari colpiscono anche l’età adulta.
Il fatto che nel 96% dei casi di tratta di donne, non significa che siano malattie esclusivamente femminili. I disturbi alimentari colpiscono anche gli uomini.
Non tutti hanno la stessa possibilità di ricevere una diagnosi e il giusto trattamento per un disturbo alimentare. I disturbi alimentari colpiscono anche persone non benestanti o appartenenti a minoranze etniche.
Le persone appartenenti alla comunità LGBTQ+ sono soggette a fattori di stress unici. Le persone trangender e genere non conformi hanno 4-8 volte più probabilità di avere un disturbo alimentare rispetto alle persone cisgender.
La perdita di peso è solo un potenziale effetto collaterale di un problema molto più grande. Meno del 6% delle persone con un disturbo alimentare sono “sottopeso”. I disturbi alimentari non sono malattie del peso ma malattie mentali che possono riguardare individui con qualunque peso.
Fonti: